La Sapienza ha parlato

*******

 

25 gennaio 2006

 

GESÙ: Dio Si manifesta a colui che Egli sceglie per ciò che Egli desidera compiere.

 

JNSR:   Signore, che cosa devo fare adesso di fronte a tutti quelli che Mi dicono di ritirarmi.  Signore, se me lo chiedi Tu, io Ti ascolto, e mi ritirerò.

 

GESÙ:   Nessuno può sostituire un altro per quello che Io chiedo.Ognuno è fatto per quello che dove fare. Quando Io ordino all’uno di andare al pozzo e all’altro di andare al campo, Dio sa il perché.  Ma se voi invertite il lavoro, Dio non può riconoscersi in voi.

 

Quando Dio sceglie il figlio, questi porta in sé l’evoluzione di ciò che Dio ha preparato per il suo percorso,  per il suo incontro con la Parola che risveglierà in coloro che la ascoltano il desiderio di fare bene e di compiere con Amore ciò che Dio ordinerà loro.

 

Nulla è lasciato al caso. A colui che ha molto,  Io gli darò ancora di più. A colui che ha poco,  gli toglierò anche ciò che possiede. Non insistete per ricevere di più per essere giudicati migliori. Il Signore ricompensa colui che Lo ascolta. Ad ogni giorno basta la sua pena. La preoccupazione per il domani appartiene a un altro giorno.

 

Occorre prevedere in anticipo quello che accadrà mentre il Signore non ha previsto niente per te che prepari già la tua borsa per quel cammino che non percorrerai mai. ChiediMi piuttosto di custodirti nella Mia Sapienza. Perché se tu sarai riconosciuto saggio ai Miei occhi, la tua mano fiorirà di Grazie come il bastone di San Giuseppe che si ricoprì di fiori per essere scelto come Padre della Grazia Divina.

 

Nell’Amore della Sua Grazia,

Dio guida il Suo figlio Saggio.