Avete capito?

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                                                  17 gennaio 2005

 

GESÙ: Figlia Mia, non allontanarti da Me. Io ho bisogno di te, della tua sensibilità e delle tue lacrime. Scrivi per Me quello che gli uomini devono conoscere per questo Tempo.

 

Figli Miei, Dio vi ama. Non analizzate col vostro solo discernimento, ciò che accade sotto i vostri occhi. Io sono qui per farvi comprendere che la vita è preziosa, che Dio Solo può donarla, così come può riprenderla, per condurvi verso un’altra Vita, più meravigliosa, che deve essere meritata. Abbiate sempre nella vostra memoria la Mia Santa Resurrezione.

 

Gli scolari di Dio non hanno ancora capito il Mio insegnamento. Allora, Dio Padre manda Me per ripetervi l’essenziale:

 

Dio è Amore, Dio vi ama. Non giudicate Dio. Tutti i Suoi atti si compiono nella Sua grande Misericordia. Non rifiutate ciò che è ancora incomprensibile per voi, perché tutto vi sarà svelato più tardi. Tenete a mente questo: Dio ha accettato il sublime Sacrificio del Figlio Suo Unigenito per salvare la moltitudine delle Sue creature. Tutto si è compiuto nella Sua Infinita Misericordia.

Gloria a Dio nei secoli dei secoli. Amen.

 

Se Io vi dico: «dietro a questa montagna che vi sembra inaccessibile si trova la Dimora di Dio, venite e seguiteMi», non è questa Mia richiesta che vi fa più paura, ma è la montagna. Voi la vedete difficile nella sua ascensione, terribile per la sua altezza, sentite già la fatica e Mi rispondete: «non è il caso di provarci, non ci riuscirò mai».

 

Se provo a chiedervelo in questo altro modo: “Io sono la Montagna, Io sono la Via, vieni e seguiMi, andiamo verso la Dimora di Dio”, allora la montagna non vi spaventerà più perché lo sono l’Amore e l’Amore non sa che amare. Allora Mi seguirete senza paura e senza apprensione.

 

Quando i Miei Apostoli Mi fecero questa domanda: “Com’è il Padre?”, la Mia sola risposta fu questa: “Chi vede Me, vede il Padre”. A voi tutti, oggi Io rispondo: “Beati quelli che credono senza avere mai visto il Figlio, Immagine Vivente del Padre”.

 

Venite e credete che Dio vi ama. Non giudicate mai la Parola di Dio e ancora meno i Suoi atti. Dio è la Misericordia Infinita.

 

Siate sempre l’agnello docile che segue il Buon Pastore. Sappiate che prima di sentire il suo lamento causato dalla fatica, lo prendo sulle Mie spalle e condividiamo così la dolcezza del nostro comune calore.

 

Quando un cuore si ferma, il medico fa l’impossibile per rimetterlo in moto e usa l’elettrochoc. Io sono questa corrente potente che viene oggi a svegliarvi. Svegliatevi! Pentitevi! Diventate migliori. Rigettate il vostro egoismo. Diventate come il vostro Padre dei Cieli: perfetti e generosi. Diventate come il vostro GESÙ d’Amore, Dolce ed Umile di Cuore. Imitate la Mia Santissima Madre in Preghiera e in Adorazione davanti al Padre di ogni Bontà. Ella implora la Sua Santa Grazia per tutti i figli della Terra, affinché neppure uno si perda, ma ritorni al Suo Divin Figlio GESÙ, nel quale Dio Padre ha rimesso tutto il Suo Potere d’Amore e di Compassione.

 

JNSR: “Signore, ti prego, permettimi questa domanda. Perché questo sisma, questo maremoto con così tanti morti, con così tante sofferenze? Questa sciagura è giunta come un ladro senza pietà. Centinaia di migliaia gli scomparsi, migliaia di orfani. La Terra è stata toccata già tante volte! Perché questa enormità all’improvviso!

Tutte queste isole già così povere! Era necessario tutto questo?”

 

GESÙ: Questa catastrofe, già annunciata a Dozulé, ha toccato la massa intera degli uomini e delle donne di tutti i paesi della Terra. Questo immenso slancio di solidarietà è qui, davanti ai vostri occhi, per ricordarvi che la povertà esiste e che essa ha gettato il GRIDO che era necessario che voi sentiste per reagire. Questo grido Vi perseguiterà, e sarà il Silenzio dei cuori poveri, impotenti di fronte al Potere e al Denaro, per combattere ciò che resta ancora in voi e che nasca in ogni cuore l’Amore di Dio che salva e del prossimo nel quale Io vivo, poiché Dio rivelerà a ciascuno questo grande Mistero.

 

Dio è il Salvatore del Mondo, non abbiate paura.

 

Io rispondo, figlia Mia, alla tua domanda: “Sì, era necessario”. L’uomo non si conosce ancora. Occorre che egli si scopra. Egli è figlio di Dio e voi siete tutti fratelli nello stesso Padre. Ma anch’Io vi pongo questa domanda: “Avete capito? Con questa sola catastrofe!”

 

GESÙ, Salvatore del Mondo.

Io vi benedico.

Benedico ognuno di voi.

Amen.